Il livello del torneo e'stato piuttosto buono e non c'erano squadre "materasso": anche quelle teoricamente piu' deboli lottavano duramente su ogni pallone e non concedevano regali di pasqua a nessuno.
La nostra formazione e' partita con il piede sbagliato: esordio con la Calamandranese avversario abbordabile sulla carta ma sul campo si e' rivelato tuttaltro che malleabile, dopo il primo tempo finito sullo 0-0 nella ripresa la formazione avversaria ha approfittato di due nostre incertezze per chiudere sul 2-0.
Nel pomeriggio pronto riscatto dei nostri ragazzi con il S.Domenico Savio con vittoria per 3-0 partita agevolata dalla rete segnata nei primissimi minuti da Pontoglio, cosa che ha messo subito sui binari giusti l'incontro.
Domenica mattina incontro decisivo con L'Asti : e' necessario vincere per qualificarsi fra le prime otto,i ragazzi danno l'anima, disputano la migliore partita del torneo, conducono il gioco, creano occasioni, ma non c'e' nulla da fare il pallone non vuole entrare, a meta' del secondo tempo approfittando del calo gialloblu' l'Asti passa alla prima occasione dimostrandosi formazione cinica ed esperta.Sconfitta immeritata dunque che lascia l'amaro in bocca ma dimostra ancora una volta la nostra difficolta'nel concretizzare il grande lavoro svolto, per lo meno nelle partite giocate ad alti ritmi contro avversari di alto livello.
Nel pomeriggio incontro con la squadra della Val Steria per qualificarsi al triangolare 9°-14° posto, anche qui la conferma delle difficolta'sopracitate:i gialloblu' disputano una buona partita ma sono necessari i calci di rigore per superare un avversario largamente dominato sul piano del gioco.
Lunedi'mattina nel triangolare black-out generale : i ragazzi mostrano la stanchezza dei due giorni di torneo e negli incontri del mattino sono chiaramente svuotati di energie, due sconfitte con l'Olmo Donatello e l'Amicizia Lagaccio di Genova senza attenuanti.Ultimo posto quindi e finale per il 13° posto con il Chisola buona formazione piemontese, questi iniziano la partita all'arma bianca assalendo i gialloblu che si difendono con ordine ma alla prima esitazione gli avversari passano con un tiro da fuori area che sorprende Barlocco.
Buona reazione dei nostri che avanzano e guadagnano metri di campo ma nel secondo tempo una decisione sorprendente dell'arbitro ci condanna: a centrocampo Brocero colpisce di testa e subisce un calcio in faccia da un avversario in netto ritardo, l'arbitro fischia e sospende il gioco, ma alla ripresa assegna il fallo agli avversari.Questi battono rapidamente: i nostri sorpresi e protesi in attacco sono spiazzati in difesa e subiscono un gol incredibile che chiude la partita.Le comprensibili proteste generano l'ammonizione del giocatore e l'espulsione di un dirigente, come si suol dire "cornuti e mazziati".
Va be' cose che succedono speriamo che le partite disputate in questo torneo contro squadre veloci e aggressive ci siano utili come allenamento per affrontare al meglio le ultime quattro partite del campionato, domenica aspettiamo il Quiliano.Forza Cairese!
