Freddissimo e ventoso all'Olimpia stadium di Quiliano.
Si affrontano due formazioni di medio-bassa classifica, entrambe sperano nella vittoria per risalire.
Al calcio d'inizio le squadre si affrontano con decisione: piu' “leggera” e manovriera appare la formazione Cairese ,piu' solida e "massiccia" fisicamente appare la squadra del Quiliano.
Partita a due facce: il primo tempo vede la prevalenza della manovra Cairese che si concretizza nel vantaggio siglato dal capitano Saino , altre azioni di attacco legittimano il vantaggio.
Nel secondo tempo la musica cambia:
Il Quiliano si impegna in un forcing asfissiante, le sostituzioni hanno aumentato il divario fisico fra le due squadre, un forte vento di tramontana soffia a favore del la squadra di casa ,i rinvii di Barlocco non superano la meta'campo sempre intercettati dagli attenti centrocampisti quilianesi.
La Cairese e' stretta a ridosso della propria area e solo sporadicamente supera la meta'campo. Si spera in un affievolirsi del pressing del Quiliano ma non c'e' respiro.
Il caldo tifo locale (a tratti un po' fuori dalle righe) tiene alto il morale dei ragazzi quilianesi.
Il forcing non riesce a penetrare l'attenta difesa cairese e gli attaccanti del Quiliano si affidano a diversi tiri da fuori area senza fortuna.
Al 90° un contropiede presenta tre attaccanti della Cairese contro un solo difensore del Quiliano ai limiti dell'area di rigore ma i tre sciupano l'occasione il portiere blocca con sicurezza il tiro centrale.
La legge del calcio prevede a gol mancato gol subito: cio' si avvera puntualmente al 94°(forse a tempo scaduto) su azione di calcio d'angolo uno splendido gol in rovesciata permette al Quiliano di raggiungere l'agognato e ..meritato pareggio.
Arrivederci al 30 marzo sperando in un clima piu' mite e..piu' sereno anche sugli spalti.
Si affrontano due formazioni di medio-bassa classifica, entrambe sperano nella vittoria per risalire.
Al calcio d'inizio le squadre si affrontano con decisione: piu' “leggera” e manovriera appare la formazione Cairese ,piu' solida e "massiccia" fisicamente appare la squadra del Quiliano.
Partita a due facce: il primo tempo vede la prevalenza della manovra Cairese che si concretizza nel vantaggio siglato dal capitano Saino , altre azioni di attacco legittimano il vantaggio.
Nel secondo tempo la musica cambia:
Il Quiliano si impegna in un forcing asfissiante, le sostituzioni hanno aumentato il divario fisico fra le due squadre, un forte vento di tramontana soffia a favore del la squadra di casa ,i rinvii di Barlocco non superano la meta'campo sempre intercettati dagli attenti centrocampisti quilianesi.
La Cairese e' stretta a ridosso della propria area e solo sporadicamente supera la meta'campo. Si spera in un affievolirsi del pressing del Quiliano ma non c'e' respiro.
Il caldo tifo locale (a tratti un po' fuori dalle righe) tiene alto il morale dei ragazzi quilianesi.
Il forcing non riesce a penetrare l'attenta difesa cairese e gli attaccanti del Quiliano si affidano a diversi tiri da fuori area senza fortuna.
Al 90° un contropiede presenta tre attaccanti della Cairese contro un solo difensore del Quiliano ai limiti dell'area di rigore ma i tre sciupano l'occasione il portiere blocca con sicurezza il tiro centrale.
La legge del calcio prevede a gol mancato gol subito: cio' si avvera puntualmente al 94°(forse a tempo scaduto) su azione di calcio d'angolo uno splendido gol in rovesciata permette al Quiliano di raggiungere l'agognato e ..meritato pareggio.
Arrivederci al 30 marzo sperando in un clima piu' mite e..piu' sereno anche sugli spalti.
